UOC ANATOMIA PATOLOGICA

Briciole di pane

UOC ANATOMIA PATOLOGICA

Direttore f.f.: Dott.ssa Maria Cristina Macciomei
e-mail: mmacciomei@scamilloforlanini.rm.it
Tel. 0658704901

U.O.S Feto-placentare

Responsabile vacante

L’Unità Operativa Complessa Anatomia e Istologia Patologica dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini si trova ubicata presso il Padiglione Malpighi, distribuita su due piani, primo e secondo.

Segreteria
Padiglione Malpighi, secondo piano
Dalle ore 8,00 alle ore 12,00 dal lunedì al venerdì; sabato solo su appuntamento
Tel. segreteria: 0658704881
Fax segreteria: 0658705433
e-mail: Anat.Patologica@scamilloforlanini.rm.it

Accettazione campioni biologici
Padiglione Malpighi, primo piano
Dalle ore 8,00 alle ore 19,00 dal lunedì al venerdì; sabato fino alle ore 13,00.
Tel. Accettazione: 0658704823-4822
Fax Accettazione: 0658705432

Staff

Dott. Andrea Baiocchini, Dirigente medico
Dott.ssa Francesca Cancellario D’Alena, Dirigente medico
Dott. ssa Nicoletta Ada Greco, Dirigente biologo
Dott.ssa Teresa Musarra, Dirigente medico
Dott. Natale Porta, Dirigente medico
Dott. Giulio Ranazzi, Dirigente medico
Dott.ssa Maria Teresa Ramieri, Dirigente medico
Dott. Stefano Sioletic, Dirigente medico
Dott. Andrea Tornese, Dirigente medico
Dott. Norman Veccia, Dirigente medico
Dott.ssa Federica Vergoni, Dirigente medico
Dott.ssa Anna Maria Contemi, , Coordinatore tecnico

MISSION

L’Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica è impegnata in attività di diagnostica, di ricerca ed in attività di tipo didattico. Per la complessità della casistica e per il volume di attività assistenziale si potrebbe configurare come centro di riferimento regionale al pari dei centri universitari.
La finalità degli esami anatomo-patologici (istologico, citologico e di patologia molecolare) è quella di formulare una definizione della patologia umana tramite l’osservazione e lo studio del tessuto patologico. Questi esami contribuiscono a definire la malattia (diagnosi), a individuare la cura (fattori predittivi) e ad indicare il decorso della patologia (fattori prognostici). Le attività diagnostiche svolte utilizzano le metodologie dell’anatomia patologica tradizionale (surgical pathologye le più moderne metodologie della biologia molecolare.

ATTIVITÀ

Tali attività vengono svolte quotidianamente ed integrate fra loro e sono rappresentate da:

  • Esami istologici di biopsie e di campioni chirurgici di patologia neoplastica, infiammatoria, malformativa e biopsie del follow-up dei pazienti sottoposti a trapianto ematologico, di cuore, di fegato.
  • Esami citologici (cervico-vaginali, extra-vaginali, citologia da agoaspirati di organi superficiali e profondi).
  • Diagnosi estemporanea e valutazione d’organo in corso di trapianto: i patologi e i tecnici di laboratorio garantiscono un servizio di diagnosi intra-operatoria per le specialità chirurgiche dell’Azienda Ospedaliera; garantiscono inoltre la reperibilità h24 per la valutazione di idoneità al trapianto di organi e tessuti.
  • Esami immunoistochimici: si tratta di analisi aggiuntive che vengono eseguite su patologie non tumorali e tumorali, per una migliore caratterizzazione delle neoplasie e per valutare la presenza di marcatori prognostici e predittivi di risposta a terapie mirate (PD-L1, proteine MMR, HER-2, p16, Claudina 18.2, Pan-TRK, BRAF).
  • Consulenze: i patologi forniscono la consulenza per utenti che desiderano avere un ulteriore parere diagnostico (Revisione per “seconda opinione” di esami isto-citologici eseguiti in altra sede).
  • Riscontri diagnostici autoptici: Sono eseguiti da patologi con l’assistenza di un tecnico sia su soggetti adulti che su feti e neonati.  
  • A questi ultimi è dedicata la Unità Operativa Semplice di Patologia Feto-placentare, il cui responsabile è attualmente vacante.


La sezione di Patologia Molecolare esegue l’analisi molecolare dei tumori solidi per:
•    l’identificazione di pazienti elegibili per terapie molecolari specifiche (medicina predittiva)
•    la valutazione della risposta a terapie mirate ed identificazione di eventuale insorgenza di possibili meccanismi di resistenza;
•    la diagnostica di neoplasie particolarmente complesse dal punto di vista morfologico e clinico.
Tali attività specialistiche consistono nella ricerca di alterazioni molecolari a carico di specifici bersagli terapeutici per il carcinoma polmonare (EEGFR, BRAF, KRAS, HER2, NTRK1-2-3, ALK, ROS1, RET e skipping esone 14 del gene MET), di fattori predittivi di risposta a terapie target nel melanoma (BRAF), la ricerca di mutazioni  predittive di resistenza a farmaci specifici (BRAF, KRAS, NRAS) e di risposta all’immunoterapia (Instabilità Microsatellitare) nel carcinoma colorettale e la valutazione dell’amplificazione del gene HER2/NEU nel carcinoma mammario. Questo settore è in crescita per via di marcatori emergenti, in linea con i nuovi LEA.
Le tecnologie di diagnostica molecolare integrata utilizzate variano rispetto al tipo di neoplasia ed al tipo di mutazione da ricercare e sono prevalentemente basate sulla real-time PCR, per l’identificazione di mutazioni specifiche a carico del DNA genomico, la reverse transcriptase (RT)-PCR eseguita su RNA per identificare la presenza di traslocazioni in geni di rilevanza terapeutica nel carcinoma polmonare e l’ibridazione fluorescente in situ (FISH) per la valutazione di traslocazioni ed amplificazioni di specifici geni su sezioni istologiche da inclusioni in paraffina (carcinomi mammari, linfomi, sarcomi). Tra le tecnologie utilizzate è stato inserito inoltre il sequenziamento massivo parallelo (NGS) per l’analisi di alterazioni genomiche su pannelli genici target a DNA ed RNA.

Le attività clinico-diagnostiche sono svolte da dirigenti medici specializzati in Anatomia Patologica e da dirigenti biologi con formazione in biologia molecolare.
L'U.O.C. si fa promotrice e collabora a progetti di ricerca scientifica ed è coinvolta in maniera rilevante nell'attività formativa di medici specializzandi e di studenti universitari della Facoltà di Medicina e Chirurgia e delle Professioni Sanitarie.

L’U.O.C. di Anatomia Patologica è certificata ISO 9001:2015. La garanzia della qualità del processo diagnostico è perseguita attraverso l’applicazione di procedure diagnostiche che seguono riconosciuti standard operativi nazionali, internazionali e l’adesione a sistemi di controllo di qualità interni. Il mantenimento e il continuo miglioramento della qualità sono perseguiti con l’attività formativa ed educativa, attraverso la continua collaborazione con la direzione e i colleghi delle altre unità dell’Azienda Ospedaliera coinvolte nella stesura dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali.

MODALITA’ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI
Il Laboratorio di Anatomia Patologica accetta materiali di pazienti provenienti anche da strutture esterne all'Azienda San Camillo Forlanini:

  •     campioni biologici per esame cito-istologico
  •     preparati cito-istologici (vetrini e/o inclusioni) allestiti in altra sede, per second opinion ed indagini supplementari (immunoistochimica, FISH, biologia molecolare)

ACCETTAZIONE CAMPIONI CITO-ISTOLOGICI:

Per esame citoistologico o indagini supplementari su materiali allestiti in altra sede:
richiesta su ricetta SSN, compilata a cura del medico di base o del medico specialista e compilazione del MOD 35 e MOD 24 (consenso al trattamento dei dati) in cui deve essere specificato:

  • i dati identificativi del paziente
  • la descrizione del campione da esaminare/le indagini supplementari richieste
  • le notizie cliniche, l’orientamento diagnostico e il riferimento a eventuali esami cito-istologici precedenti ogni altra notizia utile a ricostruire la storia clinica del paziente (es. referto esame endoscopico durante il quale è stato eseguito il prelievo bioptico)

Al momento dell'accettazione sono richiesti: i dati anagrafici dell'utente e il recapito telefonico, la Tessera Sanitaria, il Ticket pagato (in assenza di esenzione documentata).
Consegna campioni cito-istologici esterni:
dalle ore 8 alle ore 19 dal lunedì al venerdì; sabato fino alle ore 13, UOC Anatomia Patologica, Pad Malpighi, Accettazione, primo piano (tel. 0658704823-4822)

Consegna preparati cito-istologici per indagini supplementari e per second opinion  e Ritiro Referti per esterni:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 12.00, sabato solo su appuntamento, UOC Anatomia Patologica, Pad. Malpighi, Segreteria, secondo piano (tel. 0658704881 - e-mail: Anat.Patologica@scamilloforlanini.rm.it)

Modalità di richiesta per second opinion: Presentare una ricetta non necessariamente SSN compilata a cura del medico di base o del medico specialista Codice 91.38.L “CONSULENZA ANATOMOPATOLOGICA PER REVISIONE DIAGNOSTICA DI PREPARATI ALLESTITI IN ALTRA SEDE (Prescrivibile una sola volta per lo stesso episodio patologico)”,
La richiesta deve comprendere inoltre:

  • la descrizione dei preparati da esaminare
  • le notizie cliniche, l’orientamento diagnostico, copia del referto originale e il riferimento a eventuali esami cito-istologici precedenti ogni altra notizia utile a ricostruire la storia clinica del paziente.

Restituzione preparati
A consulenza conclusa, i preparati verranno riconsegnati unitamente al referto.

RICHIESTA VETRINI/INCLUSIONI PER CONSULENZA IN ALTRA SEDE
Non è necessario presentare richiesta medica; il paziente, o suo delegato, può fare richiesta accompagnato da copia del documento di identità di entrambi e previa compilazione del Mod. 31

Modalità richiesta
- di persona:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 12.00, sabato su appuntamento, UOC Anatomia Patologica, Pad. Malpighi, Segreteria, secondo piano (tel. 06-58704881)
- per e-mail : Anat.Patologica@scamilloforlanini.rm.it 


Ritiro dei preparati e tempi di consegna
I preparati sono disponibili entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta presso UOC Anatomia Patologica, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 12.00, sabato su appuntamento, Pad. Malpighi, Segreteria, secondo piano (tel. 06-58704881)

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