Servizio di Psicologia - Consulenza e Liaison

Briciole di pane

UOSD Area per la Cura delle Relazioni

Direttore Dr. Luca Mari
email: lmari@scamilloforlanini.rm.it
tel. 06-58703236
Segreteria: 06-58703810

Servizio di Psicologia - Consulenza e Liaison

Descrizione e finalità del Servizio

L’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini ha disegnato a partire dal 2022 un nuovo modello di intervento a favore e tutela della condizione umana di fragilità, che si fonda sull’Accoglienza, l’Ascolto e l’Accompagnamento inaugurando, a novembre del 2022, il nuovo Servizio di Psicologia – consulenza e liaison che eroga interventi psicologici complessi a favore della Persona, improntati all'integrazione e alla continuità assistenziale grazie al lavoro in team agili e multidisciplinari.

Considerare il paziente come persona al centro della cura impone necessariamente l’attitudine al lavoro interdisciplinare e in forte connessione (liaison) con i reparti e  con il territorio per  sviluppare sistemi di competizione collaborativa grazie a percorsi assistenziali e di cura radicati in uno spazio reticolare che rafforzi l’integrazione tra ospedale e territorio.

La prevenzione e la cura degli aspetti soggettivi e relazionali non solo dei pazienti e dei caregiver, ma anche degli operatori contribuisce a costruire contesti di cure human oriented.

Il Servizio di Psicologia Consulenza e Liaison si occupa dei problemi psicologici, psicosomatici, psicosociali e ambientali dei pazienti ricoverati e dei loro familiari, con l’obiettivo di implementarne il riconoscimento, la valutazione e il trattamento integrato.

La consulenza psicologica promuove la recovery personale dei pazienti e dei familiari e mira alla presa in carico precoce e all’accompagnamento sia durante le fasi del ricovero che al momento delle dimissioni.


Prestazioni erogate

  1. Garantire percorsi appropriati di consultazione non urgente e la presa in cura in transizione delle persone ricoverate e dei familiari.
  2. La liaison implica la partecipazione diretta e la condivisione con lo staff sanitario del problema del paziente e di tutte le variabili collegate; si occupa dei problemi relazionali tra i membri dello staff e tra staff e paziente; opera in modo da diffondere il modello culturale bio-psico-sociale; promuove il lavoro in rete e il collegamento con le Agenzie del territorio al momento delle dimissioni.
  3. Sviluppare programmi di interazione-integrazione e di formazione mirata del personale per il riconoscimento, la gestione e il trattamento delle criticità psicosociali secondarie alle patologie mediche.
  4. Realizzare programmi di psicologia clinica, diagnostici-assistenziali-terapeutici, a favore di tutti i pazienti, i caregivers e i familiari. A supporto anche delle Eccellenze di cura dell’Ospedale come l’Oncologia, i Trapianti, la Neurologia, la Obesity Unit.
  5. Interventi di supervisione intraziendali secondo il modello della consulenza di processo.
  6. Progettare azioni strategiche di Welfare, anche di tipo culturale, finalizzate a monitorare e migliorare il clima, la cultura e il benessere aziendale; interventi dedicati a tutto il Personale per la valorizzazione delle risorse e il superamento delle condizioni di fatica e stress.
  7. Percorsi mirati di informazione/sensibilizzazione e pianificazione di Progetti Speciali di Formazione di rilevanza strategica per l’Ospedale.

Il Servizio è altresì responsabile di una sistematica analisi e programmazione delle azioni strategiche finalizzate alla conservazione, protezione e tutela della condizione umana di fragilità e di rischio:

  • La vulnerabilità, l’esclusione, la solitudine e la fragilità sociale, che possono ritardare/impedire le dimissioni del paziente, per la loro complessità richiedono un approccio multidimensionale: l’obiettivo è quello di riconoscere precocemente le fragilità e accompagnare il paziente solo, anziano, isolato al fine di costruire soluzioni sicure e realizzabili prima della data di dimissione.
  • All’interno delle politiche aziendali di prevenzione e contrasto alla violenza, la redazione del Child Protection Act ha consentito di sistematizzare, perfezionare e coordinare l’intervento di prevenzione, rilevazione e presa in carico di tutte le forme di abuso all’infanzia. Al fine di rispondere all’esigenza di tracciare e realizzare un percorso condiviso e omogeneo di effettiva assistenza e protezione sociosanitaria, ma anche giudiziaria, all’interno dell’ospedale San Camillo Forlanini. All’interno del PS pediatrico è stata inaugurata la “stanza dell’Ascolto” a novembre del 2023 dedicata e arredata per l’ascolto di qualità nei casi di sospetto abuso.
  • Quando viene percepita la sofferenza che accompagna l’incongruenza tra il genere esperito da un individuo e il genere assegnato è imprescindibile adottare percorsi di assistenza appropriati improntati alla multidimensionalità e multidisciplinarietà, con particolare attenzione per le persone minorenni.  
  • Il Pronto Soccorso diventa il luogo privilegiato per individuare le donne vittime di violenza, accoglierle, ascoltarle e garantire un percorso assistenziale appropriato, multidisciplinare, protetto, coordinato e in rete con le Agenzie competenti.
  • Assistenza multidisciplinare, tutela e accompagnamento ai servizi specialistici di riferimento per le persone che hanno commesso un gesto anticonservativo.

Il Servizio è responsabile, in chiave di intravisione-monitoraggio-pianificazione e sinergia delle realtà associative del Terzo settore che collaborano stabilmente con il San Camillo Forlanini.

Il Servizio è impegnato a monitorare e migliorare il clima e il benessere aziendale, attraverso percorsi mirati di informazione/sensibilizzazione/formazione del Personale attraverso due principali azioni strategiche:

  • ambulatorio dedicato a tutto il personale, e ai familiari, finalizzato all’assessment terapeutico e agli interventi brevi di valorizzazione delle risorse, di orientamento, di sostegno e di aiuto al superamento degli eventi critici e delle condizioni di stress.
  •  programmazione del percorso formativo aziendale, permanente e intraprofessionale, a tutela del benessere e della riduzione dello stress: “La cura delle relazioni. Dal welfare culturale alla salute organizzativa”.

Il Servizio cura l’Orientamento, il Tutoraggio e la Formazione di tirocinanti, specializzandi e volontari psicologi.

RIFERIMENTI

Equipe

Direttore UOSD  

dr. Luca Mari -  lmari@scamilloforlanini.rm.it

Dirigenti Psicologi
dr.ssa Paola Ciurluini  pciurluini@scamilloforlanini.rm.it
dr. Nico Gizzi  ngizzi2@scamilloforlanini.rm.it
dr.ssa Paola Mastracci  pmastracci@scamilloforlanini.rm.it
dr.ssa Valentina Orlandi  vorlandi@scamilloforlanini.rm.it
dr.ssa Manuela Rocco  
mrocco@scamilloforlanini.rm.it

dr.ssa Carolina Izzo - Psicologa, specializzanda in Psicoterapia cognitivo comportamentale
dr.ssa Angela Martone - Psicologa, specializzanda in Psicoterapia cognitivo neuropsicologica integrata  

Assistente Sociale
dr.ssa Sonia Casimiri  scasimiri@scamilloforlanini.rm.it

Personale di Segreteria

Sig.ra Eleonora Grassadonia egrassadonia@scamilloforlanini.rm.it
Sig.ra Doriana Narducci
dnarducci@scamilloforlanini.rm.it

Dove ci troviamo

Padiglione Morgagni, piano terra ingresso esterno; orario di apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 -  alle ore 19.00, il sabato dalle ore 08.00 - alle ore 14.00

Contatti
Segreteria 06.58703810; email serviziopsicologia@scamilloforlanini.rm.it
Dr. Luca Mari 06.58703236; email lmari@scamilloforlanini.rm.it